Una giornata a Londra tra Camden Town e Little Venice

camden town canali

 

Nella zona nord di Londra si trova Camden Town, uno dei quartieri più cool della città, animato dal Camden Market, Little Venice la gente “strana” che lo frequenta.

Londra è sicuramente la capitale dello shopping, e lo dimostrano i numerosi mercati  e mercatini che si trovano in varie parti della città. Mi sono divertita tantissimo ad andare in giro tra bancarelle e piccoli stand, complice anche il bel tempo e le giornate assolate di metà agosto che hanno reso tutto molto colorato e pittoresco. Quello che alla fine mi è rimasto più impresso è stato quello che non avevo neppure messo in conto di visitare e che invece mi ha risucchiata nelle sue incredibili atmosfere. Sto parlando di Camden Market che si trova nel quartiere di Camden Town.

Camden Market


camden townEra il nostro penultimo giorno a Londra, avevamo oramai girato tutto quello che bene o male ci eravamo prefissati di vedere e quella mattina girovagavamo un po’ a caso, senza meta. Era una splendida giornata di sole e sarebbe stato davvero uno spreco chiudersi da qualche parte. Dopo avere vagliato una serie di ipotesi abbiamo deciso di andare allo zoo. Infantile, lo so, se non altro perché volevo vedere il serpente del film di Harry Potter, ma appena scesa alla fermata della metrò sono stata affascinata dai colori e dalle forme delle facciate dei negozi di Camden Town e non ho saputo resistere. Come descrivervi quello che avevo attorno? Avete presente facciate tutte colorate, e aerei e scarpe e personaggi tridimensionali che vengono fuori dalle case? No, non avete capito? Vabbé guardate questa foto. Vi rende l’idea?

camden town

Non riuscivo a credere ai miei occhi. Non è possibile che esista un posto del genere! È tutto così fantastico, così assolutamente privo di senso eppure così reale. Mi sentivo come un personaggio dei cartoni animati dentro un enorme parco di divertimenti.

Nella prima parte di questo mercatino ci sono moltissimi negozi e bancarelle di abbigliamento, dove tra l’altro è possibile fare delle contrattazioni di prezzo con i proprietari ed i commessi. Fa un po’ parte del gioco: loro gonfiano i prezzi perché sanno che siamo turisti e noi turisti contrattiamo sul prezzo perché sappiamo che vogliono guadagnare sulla nostra ingenuità. È qui che ho preso la mia bellissima maglietta “Keep calm and carry on London” che indosso sempre molto volentieri.

camden town

Ad un certo punto ci siamo ritrovati nella zona food, circondati da decine e decine di bancarelle che preparavano e vendevano cibo tipico di qualunque parte del mondo. Avevo praticamente la mascella cascante per lo stupore ed avrei assaggiato di tutto, dalle splendide e colorate cupcake  al cibo tipico di Messico, Malesia, Francia, Ghana, Giappone, Cina, Thailandia, Turchia, Perù e tutti i paesi del mondo che riuscite ad immaginare. Pensatene uno. Fatto? Ecco, lì c’era la bancarella che vendeva cibo tipico di quella zona. Poi siamo finiti davanti la bancarella del cibo cinese dove una donna ripeteva a memoria il suo menù in tutte le lingue del mondo. Potevamo scegliere la vaschetta da £ 4 o quella da £ 6 dove avremmo potuto mettere tutto quello che volevamo. Peccato che alla fine è stata lei a scegliere tutto il contenuto. Da qui ho dedotto che c’erano strani problemi di traduzione e comprensione della lingua!

Little Venice


little veniceMa le sorprese non finiscono di certo qui. Infatti, dopo essermi smarrita nel fitto labirinto di bancarelle,  quando pensi di avere già visto tutto, quando stanca e con i piedi gonfi desideri solo sdraiarti e riposare, ti basta girare l’angolo e ti ritrovi a Little Venice. Questo meraviglioso canale che puoi attraversare in barca, oppure a piedi o in bicicletta, ti offre una prospettiva davvero originale della città, grazie ai riflessi dei palazzi sull’acqua, grazie a quel senso di immensità e grazie anche alla consapevolezza che qui tutto è possibile. E all’improvviso la stanchezza, rifocillata dalla curiosità, è solo un lontano ricordo, continui a camminare, alimentata dall’entusiasmo e dal desiderio di non volere più tornare a casa.

Ecco, questo è l’effetto che ti fa Londra!

Informazioni su Giusy Vaccaro 105 Articoli
Laureata in Beni Culturali , attualmente sto proseguendo gli studi in Storia dell'Arte presso l'Università di Palermo. Dopo aver accumulato molti anni di esperienza nel settore dell'informatica, ho deciso di seguire la mia passione per la cultura e il territorio, fondando il blog ioamolasicilia.com, dedicato alla valorizzazione della Sicilia. Sono inoltre presidente dell'Associazione Culturale Pantarei che promuove eventi culturali e iniziative artistiche.

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